Solitamente c’è acqua; almeno nell’immaginario collettivo. E spesso è così. Tuttavia, le terre di risaie sono anche terre di terra, e orizzonti che non si specchiano in specchi d’acqua. Immensità di luoghi che portano a silenzi, a sguardi muti. Colori e ricordi di frazioni abbandonate o solitarie in questi spazi infiniti.